Partendo da Leuca, e percorrendo la litoranea che la collega a Otranto (secondo noi... dal punto di vista paesaggistico, una delle più belle strade d'Italia!), dopo circa un quarto d'ora si giunge al ponte che sormonta insenatura del Ciolo.
In estate o in inverno, qui una pausa è d'obbligo: la vista è stupenda, e la spiaggia sottostante è balneabile.
Il Ciolo è una gola rocciosa stretta e incassata (calcari di Castro) che parte dal mare e giunge fino al centro abitato di Gagliano del Capo. Il nome di questo luogo è dovuto alle giole, nome dialettale di gazze e corvi, che nidificano e trovano riparo tra le rocce di questa insenatura.
Qui si trova la Grotta grande del Ciolo.
Nota anche come: Grotta grande del ciolo, Bocca del pozzo, Grotta delle Giole, Vucca de lu Puzzu, Grotta del lago, Grotta azzurra
Numero catasto: PU113
Coordinate: N 39° 50' 13" - E 18° 23' 04"
Descrizione: L'ingresso aereo della Grotta del Ciolo è alto oltre 30 metri; la grande cavità presenta un sifone subacqueo delle camere d'aria interne punto di notevole interesse paleontologico per il ritrovamento di un deposito pleistocenico medio e superiore.
La sua origine tettonica (la tettonica il fenomeno per il quale le rocce si spaccano, si fessurano e scorrono lungo dei piani cosiddetti piani di faglia) e carsica testimoniano uno stazionamento basso del livello marino per un lungo periodo di tempo durante la glaciazione.
Lungo le pareti del canale si possono facilmente notare antiche linee di Costa che hanno lasciato profondità solchi di battente, abitati dall'uomo del Neolitico.