in marcia sulle orme di Don Tonino Bello
Alessano: Pace, solidarietà ed educazione, sulle orme di Don Tonino Bello
Sul tema "Fai volare la pace", appuntamento ad Alessano,in provincia di Lecce. Attesi migliaia di ragazzi delle diocesi di Lecce e Ugento-Santa Maria di Leuca Sulle orme di don Tonino Bello, per gridare insieme "Fai volare la pace", per costruire un mondo più giusto e più solidale.
Ritorna la tradizionale marcia della pace, quest'anno organizzata ad Alessano, città natale del vescovo salentino, dall'Azione cattolica dei ragazzi delle diocesi di Lecce e di Ugento-Santa Maria di Leuca. Al centro l'educazione e la formazione delle giovani generazioni, a conclusione di un intero mese che l'Azione cattolica dedica al tema. Migliaia di ragazzi si sono dati appuntamento sabato 7 febbraio, alle ore 16, per testimoniare con gioia che "La pace conviene", per essere vicini idealmente alle popolazioni in guerra, e per parlare di pace nelle scelte ordinarie della vita. L'invito è stato esteso anche ai giovani e agli adulti dell'Associazione, che condivideranno insieme ai più piccoli lo stesso programma e gli stessi ideali.
Alle ore 16 è previsto l'arrivo ad Alessano e l'accoglienza sul piazzale del cimitero. Alle 16,30 la festa di accoglienza e alle 17,15 l'inizio della Marcia della Pace. Il tragitto prevede il passaggio vicino la tomba di don Tonino Bello, con una preghiera personale, e un percorso per le vie principali del centro salentino. Alle ore 18 l'arrivo presso la Chiesa Matrice, con le conclusioni e l'animazione. Alle ore 19:30 il rientro a casa. "A volte, nei momenti di confidenza, oso pensare, Signore, che anche tu abbia un'ala soltanto – scriveva don Tonino Bello - L'altra, la tieni nascosta: forse per farmi capire che anche tu non vuoi volare senza di me. Per questo mi hai dato la vita: perchè io fossi tuo compagno di volo." Partendo da questa preghiera di don Tonino, gli organizzatori hanno scelto le ali come tema portante della marcia, spiegando ai ragazzi, che possono "spiccare il volo come angeli con un'ala soltanto, ma che non possono volare se non rimanendo abbracciati." "Ogni ragazzo porta con se 5 ali con sopra scritto un messaggio o desiderio di pace – spiegano gli organizzatori - 4 ali saranno collocate, al passaggio della tomba di don Tonino, in una delle quattro anfore dei desideri, che verranno poi portate lungo la marcia e al termine dell'incontro in Chiesa le diverse ali verranno distribuite in maniera casuale. L'unica ala restante verrà dato a un ragazzo del gruppo che avrà il compito di attaccare le ali sulle porte delle case lungo il tragitto della marcia." La marcia della pace è anche solidarietà. Ogni gruppo parteciperà con un salvadanaio alla raccolta di fondi dell'ACR nazionale, per aiutare e sostenere alcune cooperative di lavoro artigianale sorte in Bangladesh e Paraguay. Anche questo gesto di alto valore vuole essere educativo. "Potete suggerire ai ragazzi qualche 'piccola' forma di rinuncia o di condivisione, - spiegano gli organizzatori nelle istruzioni alle parrocchie – magari organizzando una settimana della solidarietà." "La scelta di Alessano non è casuale, ma fortemente voluta da noi educatori per far conoscere ai ragazzi un grande profeta di pace della nostra terra, don Tonino Bello – spiega don Alessandro Scevola, assistente Acr della diocesi di Lecce – Non solo, rifletteremo anche sul messaggio del Santo Padre per la 42° Giornata Mondiale della Pace, che fin dal titolo 'Combattere la povertà', spiega come costruire la pace pone in evidenza il legame tra la povertà, la fame e il bisogno di lavorare per la pace. La Marcia si configura allora come un'esperienza che stimola i ragazzi a vivere relazioni positive quando i propri percorsi incontrano quelli degli altri. Nello svolgimento della festa i ragazzi verranno educati a cogliere che i propri desideri devono essere relazionati e devono inserirsi nello spazio degli altri."
fonte: sudnews.it
Pubblicato il 06/02/2009