a cura di Eugenio Losavio
Passione GialloRossa - Majer firma la decima Promozione in Serie A
Per la diciottesima ed ultima giornata di ritorno della Regular Season di Serie B 2021 – 2022, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Pordenone. Arbitra l’incontro Piccinini di Forlì che ha già diretto i giallorossi (2^giornata di ritorno, Como – Lecce 1 – 1) coadiuvato dagli assistenti Nuzzi e Cipriani. Il Quarto Uomo è Carrione di Castellammare di Stabia. VAR, Di Paolo di Avezzano; AVAR, Di Monte di Chieti.
Le formazioni Modulo a specchio per entrambi gli allenatori (4-3-3).
Baroni schiera Gabriel tra i pali, Gendrey,capitan Lucioni, Tuia e Gallo in difesa; Majer, Hjulmand e Gargiulo in mediana; Strefezza, Coda e Di Mariano nel reparto avanzato.
Tedino oppone Fasalino tra i pali, Valietti, Sabbione, Bassoli e Delle Mura in difesa; Zammarini, Torrasi e Lovisa a centrocampo; Candellone, Butic e Cambiaghi in avanti.
Primo tempo Al 5°, Coda conclude in contro balzo: Fasalino è reattivo. Tre minuti dopo, Strefezza conclude a giro: la sfera colpisce il palo con l’estremo difensore friulano che si ritrova la sfera tra le mani. All’11°, sul cross morbido dell’ex attaccante della Spal, Di Mariano colpisce di testa in tuffo sfiorando il palo. Al 30°, sul cross di Gallo, Majer di petto da due passi manda alto. Quattro minuti dopo, tiro – cross di Cambiaghi: Gabriel evita conseguenze peggiori. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 46°, il Lecce sblocca il risultato con il colpo di testa di Majer sul cross morbido di Di Mariano. Al 54°, sul cross di Gallo, Coda di testa manda fuori di poco. Al 66°, mister Baroni opera una doppia sostituzione: Calabresi ed Helgason prendono i posti rispettivamente di Gendrey e Majer. Due minuti dopo, il bomber giallorosso prova a sorprendere da centrocampo Fasolino: la sfera termina fuori. Ultimi avvicendamenti per i padroni di casa: Bjorkengren, Ragusa e Roodriguez subentrano a Gargiulo, Strefezza e Di Mariano. Dopo 3’ di recupero, Piccinini dichiara la fine delle ostilità . La festa può iniziare!!
Conclusioni Dopo due anni in cadetteria, il Lecce è tornato in Paradiso. Sin dai primi minuti, la formazione giallorossa ha spinto i piedi sull’acceleratore in cerca del vantaggio. La sfortuna e alcuni interventi prodigiosi dell’estremo difensore avversario hanno impedito di sbloccare anzitempo il risultato. Al primo minuto della ripresa, Majer ha schiodato lo 0 – 0 iniziale. Il Pordenone è sparito dal terreno di gioco ed i padroni di casa hanno controllato il match senza problemi. Al fischio finale il Via del Mare, esaurito in ogni ordine di posto, è esploso di gioia.
Obbiettivo raggiunto grazie ad uno staff prestigioso. Grandi meriti vanno al Presidente Saverio Sticchi Damiani, Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera, capaci di allestire un organico competitivo che Mister Baroni ha saputo plasmare a sua immagine e somiglianza. Un plauso va anche agli altri Soci e a tutti i giocatori che hanno contribuito alla cavalcata verso la Serie A. La squadra salentina ha conquistato numeri importanti nella classifica finale del Campionato: 71 punti, terzo miglior attacco (59 reti) e miglior difesa (31 gol subiti). Massimo Coda è il capocannoniere con 20 realizzazioni e Gabriel Strefezza vice capocannoniere con 14 (numero mai raggiunto con la Spal). Insieme ai lupi ha festeggiato anche la Cremonese che, con la vittoria a Como, ha conquistato la Promozione diretta nella massima serie. Questa mattina (lunedì 9 maggio) Lucioni e compagni hanno sostenuto l’ultimo allenamento stagionale, prima del rompete le righe, alla presenza del Presidente Saverio Sticchi Damiani, dei Vice Presidenti Alessandro Adamo e Corrado Liguori, del Direttore generale dell’area tecnica Pantaleo Corvino e del Direttore Sportivo Stefano Trinchera.
E. Losavio
Pubblicato il 09/05/2022