Danni ed allagamenti in tutta la provincia
Salento - Maltempo e pioggia
Danni e allagamenti in tutta la provincia di Lecce. Superlavoro per i vigili del fuoco
Salento - Trombe d’aria, pioggia, raffiche di vento si sono abbattute fin dalle prime luci dell’alba, ed hanno provocato ingenti danni in tutta la provincia di Lecce. Diversi gli incidenti ed i tamponamenti dovuti al manto stradale sdrucciolevole, per fortuna non particolarmente gravi. Il maltempo ha avuto il suo epicentro soprattutto nell’area compresa tra Ortelle e Poggiardo, dove sono letteralmente stati divelti muri e tettoie e, nella zona industriale di quest’ultimo comune, è venuta giù la copertura di un fabbricato. Ma nessuna area del Salento è stata risparmiata dalla pioggia. Oltre al capoluogo, problemi anche nella fascia compresa tra Gallipoli e Nardò. Tanto lavoro per i vigili del fuoco in continuo in stato d’allerta, con tutti gli uomini e i mezzi a disposizione. “Il maltempo – spiega Francesco Marasco, responsabile dell’associazione Meteonetwork, sezione di Puglia e Basilicata - è dovuto ad un'area di bassa pressione centrata tra basso Tirreno e Ionio alimentata da aria fredda in quota proveniente da Nord-Est. A Veglie si sono registrati 63 millimetri di pioggia, ma il dato impressionante è quello di Caprarica, dove il livello è quota 108. Acqua alta anche a Squinzano (36,8 mllimetri), Lequile (46), Cerfignano (69), Tuglie (25), Lecce (27,2). Sulla litoranea di Gallipoli, 33 millimetri di pioggia, in città si è arrivati anche a quota 48. Sindaci e consiglieri regionali già in allarme per chiedere lo stato di "Calamità naturale".
Pubblicato il 20/05/2010