Dal Consiglio di Stato il sì definitivo al raddoppio
Raddoppio S.S. 275 - arriva il sì definitivo dei giudici.
Il Consiglio di Stato respinge i ricorsi delle associazioni ambientaliste perché non rappresentative degli interessi delle comunità locali
CASTRIGNANO DEL CAPO - Il Consiglio di Stato conclude la vicenda giudiziaria del raddoppio della strada statale 275 Maglie-Santa Maria di Leuca, dando atto della rinuncia al ricorso originale da parte della Regione Puglia, e dichiarando non eseguibile il ricorso d’appello dell’associazione “Italia Nostra” e rigettando nel merito il ricorso d’appello delle altre associazioni ambientaliste.
Tralasciati gli aspetti legali, però, non si può dimenticare l’accordo dello scorso marzo, raggiunto tra governo, regione e provincia, che avendo trovato dei punti in comune, sancivano una tregua che ha permesso il raggiungimento dell’atto conclusivo. Quindi, dopo la prima espressione dei giudici amministrativi, datata 11 maggio 2011, arriva la definitiva decisione odierna.
Nei riguardi delle associazioni ambientaliste, il Consiglio di Stato ha condiviso le eccezioni di difetto di legittimazione delle stesse, non essendo rappresentative degli interessi delle comunità locali, per essersi costituite, in alcuni casi, solo al fine di contrastare il progetto stradale di raddoppio dell’arteria.
Il commento di Biagio Ciardo
“Le vicende giudiziarie, lunghe e travagliate, per tanti anni, sono finite e consegnate al passato. A questo punto, non resta che attendere l’espletamento del procedimento di gara, da parte dell’Anas, per far finalmente partire i lavori di raddoppio della Strada statale 275. Un sogno che si realizza per il Sud Salento, un sogno che si realizza per questa amministrazione Provinciale, che ha avuto un ruolo decisivo, ed in appena 2 anni”.
Pubblicato il 17/06/2011