Leuca e le spiagge dei dintorni
Leuca - Estate 2011 - Viaggio nel Basso Salento
Leuca e le spiagge dei dintorni
Con l'approssimarsi della bella stagione proponiamo ai turisti e visitatori amanti del Salento, del mare e della natura un breve itinerario che da Capo Torre Pali porta a Santa Maria di Leuca. Negli ultimi anni le spiagge della costa jonica sono una meta prediletta per molti turisti attratti dalle splendide caratteristiche del territorio salentino. Circa 15 chilometri di costa, da Torre Pali a Leuca, dove è possibile trovare lunghe spiagge, mare cristallino e grotte costiere.
Le cinque marine che attraverseremo sono: Torre Pali, Pescoluse, Torre Vado, Posto Vecchio e San Gregorio, ognuna diversa dall’altra, con proprie caratteristiche e bellezze ma, accomunate dalla presenza di spiagge dorate che si alternano a basse scogliere, fondali poco profondi perfetti per le famiglie e da un mare cristallino tutelato dalla presenza costante della Bandiera Blu.
Procedendo sulla litoranea da Gallipoli in direzione Santa Maria di Leuca, la prima spiaggia che si incontra è quella di Torre Pali nel comune di Salve, a 16 chilometri da Leuca che prende il nome dalla torre, una delle numerose, fatta costruire sul finire del 1500 da Carlo V dopo l’invasione dei Turchi. Le fondamenta della torre oggi non si trovano più sulla terraferma ma, sono circondate dall’acqua, in un contesto paesaggistico particolare con spiagge bianche circondate dalla macchia mediterranea. Torre Pali è il luogo ideale per chi cerca la tranquillità, per chi ama nuotare. Anticamente veniva chiamata Marina di Sant’Antonio per via della piccola chiesa, fatta costruire dai pescatori in onore del Santo ma, il nome fu poi sostituito con quello attuale per sottolineare la presenza di tanti pali di legno che si trovano sulla battigia a seguito delle mareggiate.
Subito dopo la lunga spiaggia di Torre Pali si trova la località di Pescoluse con la sua sabbia bianca finissima ricoperta da gigli selvatici. Pescoluse è uno dei posti più frequentati e non a caso si è meritata il soprannome di Maldive del Salento per i colori e la limpidezza del mare dal quale, emergono piccoli e caratteristici isolotti di sabbia dove i bagnanti prendono il sole, dopo averli raggiunti a piedi.
Torre Vado è una piccola cittadina, a pochi chilometri da Santa Maria di Leuca, caratterizzata anch’essa da un’importante torre cinquecentesca che testimonia il periodo in cui queste terre erano costantemente attaccate da pirati saraceni e turchi. Non troviamo spiagge, ma una scogliera bassa e liscia dal colore scuro ed è rinomata per le sue Sorgenti: tra gli scogli affiorano delle piccole fontane di acqua dolce freschissima nelle quali è possibile immergersi per godere di un idromassaggio naturale.
Posto Vecchio è la marina attigua a Torre Vado e presenta bellissime dune di sabbia coperte da acacie e tamerici. La spiaggia è facilmente accessibile grazie all’ampio parcheggio che si trova alle sue spalle.
Ed eccoci arrivati a San Gregorio dove la bellezza diventa selvaggia e raggiunge l ‘apice. La baia, che fa parte del comune di Patù, è caratterizzata da una spiaggia rocciosa, nelle cui acque sono presenti i resti dell’antico porto dei Messapi, i primi abitanti del Salento. è una caletta molto suggestiva in cui storia e natura si incontrano in un unione perfetta con ciottoli finissimi che si alternano a lastre di pietra che arrivano fino alla riva. La spiaggia non è molto facile da raggiungere ma, prima di intraprendere il percorso a piedi non si può non sostare nella piazzola sovrastante la marina e godere di un panorama mozzafiato. Proseguendo si arriva a Santa Maria di Leuca. Ad accogliere il visitatore una baia mozzafiato con lo sfondo del Santuario "De Finibus Terrae" ed il faro. La costa particolare alterna piccole zone di sabbia ad una scogliera rocciosa ricca di grotte marine da visitare.
Pubblicato il 14/06/2011