Si ricorda il 13 aprile con una processione
Leuca - 13 aprile - Si ripete il rito della "tradizionale" visita al Santuario della Madonna.
Leuca - Santa Maria di Leuca ricorda il 13 aprile con una processione e la tradizionale “visita” al Santuraio della Madonna di "Finibus Terrae”. Leuca, punto più orientale d’Italia e, secondo la leggenda, il luogo dove approdò Enea in fuga da Troia. Per i romani era «finis terrae». Per la tradizione cristiana fu qui che sbarcò S. Pietro in viaggio verso Roma (diversi toponimi ricordano il fatto). E, nell’anno 43 i discepoli dell’Apostolo vi consacrarono un vecchio tempio all’Annunciazione di Maria. I primi cristiani del luogo si recarono subito a Malta, e commissionarono a S. Luca, evangelista, medico ma anche pittore, un’immagine della Madonna (oggi perduta). Il 13 aprile dell’anno 365 quell’icona salvò alcuni pescatori da una terribile tempesta. Il 13 aprile di ogni anno quindi, si ricorda il “miracolo” del quadro della Madonna con preghiere e visita al Santuario. Ricordiamo che il Santuario (che forse è il più antico del mondo tra quelli dedicati alla Vergine) venne distrutto per ben cinque volte. La prima durante la persecuzione di Diocleziano, perché un decreto del cesare Galerio imponeva la distruzione di tutti i luoghi di culto cristiani. Venne riedificato dopo l’editto di Costantino dal Papa S. Giulio I, nel 343, per poi essere nuovamente distrutto dai saraceni.
Pubblicato il 13/04/2011