Uniti per Leuca - Pensieri di Inizio Estate

 Uniti per Leuca - Pensieri di Inizio Estate
 
La centralità della democrazia, in una società occidentale evoluta e moderna, è alla base del benessere e alla stabilità dei popoli.
 
Infatti, “democrazia” dal greco démos: popolo e cratos: potere,  è la forma di governo che si basa sulla sovranità popolare. In particolare, in Italia regge  una democrazia rappresentativa cioè il potere è esercitato da istituzioni rappresentative elette direttamente dal popolo che agiscono, o meglio dovrebbero agire, in nome e per conto di quel popolo che le hanno elette. Tuttavia, però, questo non accade sempre e vedremo quando e perché.
 
Di contro le Associazioni, in diritto, “sono enti costituite da un insieme di persone legate tra loro dal perseguimento di uno scopo comune” (wikipedia).
 
L’Associazione “UNITI PER LEUCA”, nata recentemente, appunto a Leuca, è apartitica e senza scopi di lucro, mira a una politica intesa come priorità del bene comune del popolo leucano, perseguendo la strada del buon governo e facendo propri i bisogni delle persone e la tutela del territorio in cui le stesse persone si muovono e progrediscono, in pratica: vivono.
 
L’Associazione ha come scopo la tutela e il rispetto dell’osservanza da parte dei propri rappresentanti eletti, della legalità e delle regole di sana e corretta gestione della cosa pubblica nell’interesse generale e della partecipazione dei cittadini alle decisioni per un buon governo in piena aderenza alla definizione di democrazia  espressa pocanzi.
 
In siffatto contesto, sin dalla sua nascita l’Associazione “Uniti per Leuca” ha portato avanti e messo in “cantiere” suggerimenti e richieste, tramite istanze al Sindaco e alla sua Giunta, tendenti ad armonizzare problematiche per un più corretto governo con suggerimenti voluti da tutta la cittadinanza Leucana e in particolare riferimento alla tutela del territorio e alla riduzione del degrado urbano che persiste ormai da anni nella nostra rigogliosa Leuca. Oltremodo, si è voluto sensibilizzare l’Amministrazione locale a una maggiore attenzione nel rilascio di autorizzazioni e permessi a nuove attività commerciali in aree pubbliche che in passato ha avuto il solo scopo di far cassa, come è palesemente dimostrato la trasformazione estiva dell’area dell’ex calcetto, in pieno centro cittadino, con un’incredibile accozzaglia di baracche di dubbia utilità per i leucani e per i turisti che a Leuca vengono a soggiornare. Altresì, l’Associazione ha cercato di conoscere i motivi e l’urgenza di alcuni lavori di sbancamento effettuati a Punta Ristola e la conseguente procedura per l’affidamento dei lavori da eseguire, al solo scopo di poter concorrere a suggerimenti migliorativi qualora ce ne fossero stati. Procedendo, l’Associazione ha inoltrato al Comune richiesta esplicita per la sospensione della procedura di approvazione del “piano coste” al fine di evitare il proliferare, nel tratto di costa tra torre dell’omomorto e punta Ristola, di stabilimenti balneari prima, modificabili in lounge bar e discoteche a ciscaloelo aperto dopo.
 
Orbene, di tutte queste istanze l’Amministrazione comunale non ha mai dato risposte o meglio ha dato solo risposte elusive. A onor del vero ha dovuto rispondere alla Procura della Repubblica circa l’affidamento diretto dei lavori effettuati a Punta Ristola, ma il perché di questi lavori fossero realmente necessari e urgenti rimane ancora oggi un mistero.
 
La baraccopoli dell’area dell’ex calcetto, proprio in questi giorni, viene rimontata con le stesse presenze e negli stessi spazzi degli anni scorsi, in barba a tutti i suggerimenti presentati per una migliore riqualificazione del sito. In pratica, il governo della nostra splendida Leuca è nelle sole mani di pochi e, a volte, inconcludenti personaggi. Tanto da affermare che nel momento in cui gli eletti in democrazia rappresentativa surclassano i cittadini annullandone la volontà popolare, la stessa democrazia s’impoverisce e questo diventa pericoloso. Tuttavia, però l’Associazione “Uniti per Leuca” non lo permetterà! La stessa Associazione ha ormai assunto le sembianze di un movimento culturale oltre che popolare e si prodigherà affinché cambi radicalmente il paradigma culturale di gran parte di alcuni amministratori locali, mestieranti e arrampicatori sociali.
 
 

Pubblicato il 12/06/2015


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