Sabato 8 febbraio al Teatro Comunale di Galatone il concerto “Gradisca†di Brancaleone project
04-02-2025
Domenica 9 febbraio | ore 20:45
Teatro Comunale | Novoli (Le) - Piazza Regina Margherita
Ingresso 10 euro - ridotto 8 euro
Prenotazioni 3208607996 - 3207087223 - 3403129308
Prevendite attive su vivaticket.it
Info www.teatridelnordsalento.it
LA STAGIONE “PER UN TEATRO UMANO†DEL PROGETTO TEATRI DEL NORD SALENTO PROSEGUE A NOVOLI CON "ILVA FOOTBALL CLUB".
Domenica 9 febbraio al Teatro Comunale di Novoli, in provincia di Lecce, con "Ilva Football Club" di Usine Baug & Fratelli Maniglio prosegue Per un teatro umano. La stagione teatrale è organizzata nell'ambito del progetto Teatri del Nord Salento, promosso da Factory Compagnia Transadriatica, in collaborazione con Blablabla, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia, Puglia Culture, Trac – Teatri di residenza artistica contemporanea e i comuni di Brindisi, Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Novoli e Trepuzzi. Fino al 10 maggio il programma proporrà opere immortali e affronterà temi attuali come identità , solitudine, potere e condizione sociale con uno spazio riservato al teatro civile, per riflettere su questioni contemporanee e figure della memoria collettiva.
Alle 20:45 (ingresso 10 euro - ridotto 8 euro | prevendite attive su vivaticket.it | info e prenotazioni 3208607996 - 3207087223 - 3403129308 - www.teatridelnordsalento.it) in scena lo spettacolo, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Fulvio Colucci e Lorenzo D’Alò (Kurumy, 2016), che utilizza la metafora sportiva per raccontare il sacrificio di una città e il suo impatto sulla collettività . La vicenda della più grande acciaieria d'Europa si intreccia alla leggenda di una piccola squadra nata all'ombra delle ciminiere dell'Ilva, per rappresentare il dramma di un territorio martoriato, oggi Taranto, ma domani potrebbe essere un'altro. Ci mostra quanto ciò che accade ci coinvolga più di quanto possiamo immaginare. Con leggerezza e ironia si analizza la storia di oltre 60 anni del centro siderurgico, mostrando come la promessa di progresso e prosperità si siano lentamente trasformate in disillusione, rabbia, prigione e ricatto. La tragedia condensata in un dilemma: salute o lavoro.
La storia dell'ex Ilva, della città di Taranto e dei suoi abitanti si sviluppa intrecciando due linee narrative destinate a rivelarsi interconnesse. La vicenda è guidata da un presentatore di un programma sportivo che, rompendo la quarta parete, tra aneddoti e telecronache, racconta le avventure della fantomatica Sidercalcio, ovvero l’Ilva Football Club: una piccola squadra di calcio formata da operai. Un po' per fortuna, un po' per talento e tenacia, il team sorprende il Paese, conquistandosi un posto tra le più grandi formazioni professionistiche e arrivando persino alla finale di Coppa Italia. Questo sogno, però, inizia lentamente a scontrarsi con la realtà , sbriciolandosi e conducendo lo spettatore verso il dramma della seconda linea narrativa. Parallelamente al racconto calcistico, emergono infatti monologhi e momenti corali che danno vita a un’altra storia, più intima: quella di una “famiglia Ilva,†una delle tante che sono nate, cresciute e sono state segnate dal "mostro." Questa peripezia raccoglie e riflette l'esistenza di molte famiglie di Taranto, ma rappresenta anche l’esperienza condivisa in altre città considerate “sacrificabili†– città che esistono, o forse esisteranno tra cento anni, con altri "mostri," altri tipi di produzione, altre fonti di male, tutte necessarie per sostenere il nostro consumo oltre i limiti. Alla fine, le due narrazioni si uniscono, rivelando il vero interlocutore e la natura della leggenda dell'Ilva Football Club: una finzione, una pantomima inscenata in una stanza d’ospedale. È una fiaba della buonanotte raccontata a un bambino che ha chiuso gli occhi – e chissà se li riaprirà mai.
Usine Baug è una compagnia teatrale nata nel 2018 dall’incontro artistico tra Ermanno Pingitore, Stefano Rocco, Claudia Russo ed Emanuele Cavalcanti, light designer e tecnico audio. Nel 2022 il gruppo si amplia con l’ingresso di Anita Beretta. La creazione artistica avviene in modo collettivo, senza ruoli fissi: ogni membro contribuisce al processo creativo, valorizzando le proprie capacità e sensibilità personali, arricchendo così il lavoro con un approccio stratificato e partecipativo. Usine Baug unisce teatro di prosa, movimento, narrazione e teatro visivo, trattando temi di attualità politica e sociale con leggerezza e ironia. Nel 2019 il gruppo arriva in finale al “Premio Scenario†con Calcinacci, e nel 2020 al “Premio Scenario per l’Infanzia†con Sweet Haka, che riceve una menzione In-Box Verde nel 2022. Con Topi, la compagnia vince nel 2021 il Premio Scenario, aggiudicandosi anche i riconoscimenti per la sezione "Periferie", "Giuria Ombra" e "Osservatorio Critico Studentesco". Nel 2022, Topi diventa una coproduzione di Campo Teatrale a Milano ed è patrocinato da Amnesty International. Nel 2023 Usine Baug si aggiudica il bando "Life is Live" di Smart e Fondazione Cariplo per il progetto per l'infanzia Cantieri nuove storie. Nel 2022 inizia inoltre una collaborazione con i Fratelli Maniglio per il progetto Ilva Football Club, produzione di Campo Teatrale e vincitore del Bando Cura 2022. I gemelli Fabio e Luca Maniglio, diplomati alla Scuola di Teatro di Bologna "A.G. Garrone" (2017) e successivamente all'École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq di Parigi (2019), apportano un contributo prezioso alla compagnia con la loro formazione e sensibilità artistica.
PROGRAMMA
Al Teatro Comunale di Novoli la stagione proseguirà sabato 22 febbraio con “Le notti bianche†di Manifatture Teatrali Milanesi con Alma Poli e Diego Finazzi per la regia di Stefano Cordella, adattamento di Elena Patacchini del celebre racconto di Fëdor Dostoevskij. Domenica 2 marzo la pianista leccese Irene Scardia, con la regia di Fabrizio Saccomanno, proporrà “Nannerl. L’ultima notaâ€, dedicato alla sorella maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, musicista straordinaria che fu condannata al silenzio da un mondo dominato dagli uomini. Venerdì 7 marzo il magistrato Salvatore Cosentino e il figlio Francesco Saverio con “...Di sana e robusta Costituzione!â€. Sabato 15 marzo spazio ad “Atto di dolore†di e con Riccardo Lanzarone con musiche di Valerio Daniele, nuova produzione di Compania Solares Fondazione delle Arti e Teatro delle Briciole con il sostegno del Trac Residenze Teatrali e Factory Compagnia Transadriatica. Sabato 22 marzo la compagnia Diaghilev con “La morte ovvero il pranzo della domenicaâ€, spettacolo con Serena Balivo (già Premio Ubu come migliore attrice under35 e Premio Ivo Chiesa), ideato, scritto e diretto da Mariano Dammacco con musiche originali di Marcello Gori. Domenica 30 marzo appuntamento con “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro†con Giusto Cucchiarini, Serena De Siena, Tomas Leardini e Silvia Valsesia di Emanuele Aldrovandi. Venerdì 11 aprile l’autrice, attrice e regista Angela De Gaetano con “Un altro giorno ancora sui passi di Renata Fonteâ€, prodotto da Factory Compagnia Transadriatica.
Ad aprile due spettacoli saranno accolti dal Teatro Comunale di Leverano: “Down [le sue paure]†con Giorgia Benassi, Viviana Pacchin, Michele Comite, con regia e drammaturgia di Michele Comite e coreografie firmate da Hillary Anghileri del Collettivo Clochart Aps (sabato 5 aprile) e “Ballata per la Katër i Radës†di Giorgia Salicandro con Sara Bevilacqua e Riccardo Lanzarone con musiche composte ed eseguite dal vivo da Redi Hasa per la regia di Tonio De Nitto, produzione di Factory Compagnia Transadriatica con il sostegno del Garante regionale dei Diritti dei minori della Regione Puglia (sabato 26 aprile).
Finale di stagione sabato 10 maggio al Teatro Comunale di Novoli con “Transâ€, spettacolo di danza contemporanea della Compagnia Elektra con Mariliana Bergamo, Francesca Nuzzo, Chicca Sansò, Martina Nuzzo, Gaia Quarta, Gianluca Rollo con regia e coreografia di Annamaria De Filippi.
UN TEATRO UMANO
«“Per un teatro umano†propone un percorso che conduce gli spettatori alla riscoperta dei grandi classici della letteratura, teatrale e non, attraverso spettacoli che rielaborano e reinterpretano opere immortali in chiave moderna, senza mai perdere di vista la loro forza drammatica e il loro potere universale», sottolinea il direttore artistico Tonio De Nitto. «Un percorso che invita ad esplorare la scena teatrale contemporanea che, con molteplici linguaggi, affronta tematiche moderne e universali che spaziano dalla solitudine e la morte alle dinamiche di potere, dalla condizione sociale alla ricerca di identità . Anche il teatro civile trova spazio in questa stagione, dando l’opportunità di affrontare temi spesso scottanti, propri della contemporaneità , e di raccontare l’impegno di figure importanti per la nostra memoria collettiva. La stagione teatrale del Nord Salento vuole essere un punto di riferimento anche e soprattutto per le nuove generazioni, con spettacoli che stimolano la riflessione e l’immaginazione e toccano alcuni temi rilevanti della società . Questa stagione non è solo una proposta di spettacoli, ma un’occasione unica per esplorare la ricchezza culturale e l’energia creativa che caratterizzano il nostro territorio, dando spazio a molte realtà regionali e all’incontro tra giovani artisti e il pubblico di tutte le età ».
Info e biglietti
Ingresso 10 euro - 8 euro ridotto (under 30 over 65 e residenti
di Novoli, Campi Salentina, Guagnano, Leverano e Trepuzzi)
Prenotazioni 3208607996 - 3207087223 - 3403129308
Biglietti online su vivaticket.it
www.teatridelnordsalento.it
www.facebook.com/legamiteatridelnordsalento