Passione GialloRossa - Falcone non basta. Il Lecce finisce KO

a cura di E. Losavio

Como  - Lecce 2 - 0

Passione GialloRossa - Falcone non basta. Il Lecce finisce KO

Per la diciottesima giornata del girone di andata del Campionato di Serie A Enilive 2024 -2025, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Giuseppe Sinigaglia contro il Como. Arbitra l’incontro Piccinini di Forlì coadiuvato dagli assistenti Del Giovane e Bercigli. Il Quarto Uomo è Bonacina di Bergamo. VAR, Mazzoleni di Bergamo; AVAR, Camplone di Pescara.

Le formazioni   Fabregas schiera il 4-2-3-1: Reina tra i pali, Van Der Brempt, Goldaniga, Kempf e Moreno in difesa; Da Cunha ed Engelhardt a centrocampo; l’ex Strefezza, Nico Paz e Fadera alle spalle di Cutrone.

Giampaolo oppone il 4-3-3 con l’ex Falcone tra i pali, Dorgu, capitan Baschirotto, Jean e Gallo in difesa; L. Coulibaly, Pierret e Rafia in mediana; Pierotti, Krstovuc e Morente nel reparto avanzato.

Primo tempo   Al 5°, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con la conclusione da fuori area di Cutrone che si stampa sulla traversa a Falcone battuto. Venticinque minuti dopo, rigore per il Como per un fallo di Baschirotto sull’ex attaccante del Milan. Dagli undici metri si presenta Nico Paz che si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore giallorosso che, con la gamba di richiamo, respinge il suo tentativo di trasformazione. Al secondo dei 2’ di recupero, l’argentino ci prova direttamente da calcio di punizione costringendo ad un grande intervento all’incrocio dei pali il numero trenta. Le due squadre tornano negli spogliatoi.

Secondo tempo   Mister Giampaolo opera la prima sostituzione inserendo Kaba al posto di Pierret. Tre minuti dopo, i lariani sbloccano il risultato con Nico Paz. Al 55°, il Como raddoppia con Cutrone ma l’arbitro annulla per offside. Cinque minuti dopo, doppio cambio in casa giallorossa: Oudin e Rebic prendono i posti rispettivamente di Gallo e Krstovic. Al 75°, i padroni di casa flirtano con il raddoppio con Strefezza che, a tu per tu con Falcone, lo supera con uno scavetto: Coulibaly salva sulla linea. Quattro minuti dopo, i biancoblu trovano il secondo gol con Cutrone. All’84°, Bonifazi e Nicola Sansone rilevano Coulibaly e Pierotti. Dopo 4’ di recupero, Piccinini dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni   Ottimo approccio alla gara dei padroni di casa. Il Como, infatti, ha subito spinto il piede sull’acceleratore collezionando diverse occasioni per sbloccare il risultato, la più clamorosa delle quali  è capitata con il tiro dagli undici metri. La prima frazione si è chiusa a reti bianche. Stesso leitmotiv nella ripresa. I lariani hanno concretizzato quanto espresso nella prima frazione con il vantaggio di Nico Paz e, successivamente, con il raddoppio di Cutrone che ha spento ogni tentativo di rimonta da parte dei giallorossi. Si interrompe la lunga serie positiva del Lecce negli scontri diretti. La squadra di Giampaolo, sin da subito, è apparsa in difficoltà di fronte alle avanzate degli avversari senza mai impensierire Reina. Stesso andamento nei secondi minuti quarantacinque minuti. Una sconfitta che fa male perché, oltre a non aver messo la giusta motivazione e cattiveria per conquistare l’intera posta in palio, è coincisa anche con la vittoria dell’Hellas Verona sul campo del Bologna che ha fatto scivolare i salentini alla quart’ultima posizione. Malgrado ciò, i giochi sono ancora aperti. Sarà necessario affrontare il prossimo match con il sangue agli occhi per non lasciare per strada altri punti importanti. Migliore in campo, senza dubbi, Wladimiro Falcone (nella foto): il numero trenta, con i suoi interventi, ha evitato un passivo più pesante. In classifica, i lariani salgono a 18 ed agganciano il Parma e proprio gli scaligeri; i lupi, invece, rimangono a 16 (+2 sulla terz’ultima posizione occupata dal Cagliari). Nel prossimo turno, i lombardi ospiteranno il Milan martedì 14 gennaio alle 18 : 30. Baschirotto e compagni, invece, ospiteranno al Via del Mare il Genoa domenica 5 alle 15.

E. Losavio


Pubblicato il 04/01/2025


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