Lecce - Parma 2 - 2
Passione GialloRossa - Lecce, un pareggio che sa di sconfitta
Per la quinta giornata del Campionato di Serie A Enilive 2024 – 2025, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Parma. Arbitra l’incontro Guida di Torre Annunziata coadiuvato dagli assistenti Imperiale e Ceolin. Il Quarto Uomo è Cosso di Reggio Calabria. VAR, Mazzoleni di Bergamo; AVAR, Dionisi de L’Aquila.
Le formazioni Gotti schiera il 4-2-3-1 con Falcone tra i pali, Guilbert, Gaspar, capitan Baschirotto e Gallo in difesa; Ramadani e L. Coulibaly in mediana; Dorgu, Rebic e Morente alle spalle di Krstovic.
Anche Pecchia utilizza lo stesso modulo: Suzuki tra i pali, Del Prato, Osorio, Circati e W. Coulibaly; Bernabè ed Hernani a centrocampo; Man, Sohm e Mihaila alle spalle di Bonny.
Primo tempo Al 14°, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con Krstovic che, servito da Rebic, si gira e conclude mandando di poco fuori. Cinque minuti dopo, sono gli ospiti ad andare vicini al bersaglio grosso con Bonny che costringe Falcone alla deviazione in corner. Al 32°, il Lecce sblocca il risultato con Dorgu che, servito in profondità da Ramadani, supera Suzuki sul primo palo. Dopo 2’ di recupero, le due squadre tornano negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 47°, i giallorossi rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Guilbert, reo di un buffetto ad un avversario. Dieci minuti dopo, anche il Parma rimane con un uomo in meno per il cartellino rosso diretto ai danni di Cancellieri (entrato al 37° al posto dell’infortunato Sohm) per fallo da ultimo uomo su Dorgu. Sulla conseguente punizione dal limite, Krstovic raddoppia. Al 64°, i gialloblu hanno una doppia occasione per rimettersi in partita. Il primo a provarci è Mahn: l’estremo difensore salentino si oppone; sul prosieguo dell’azione, lo stesso giocatore serve Bonny che spedisce di poco a lato. Doppia sostituzione per i padroni di casa: Pierret e Banda entrano rispettivamente ai posti di L. Coulibaly e Rebic. Dieci minuti dopo, Rafia e Pierotti subentrano a Ramadani e Morente. All’82° Banda si accentra ma manda fuori di poco. Tre minuti dopo, Pelmard rileva Gallo. Al 92°, Krstovic ha l’occasione per blindare il risultato ma, a tu per tu con Suzuki, non riesce a superarlo. Gol sbagliato, gol subito. L’ex Almqvist (entrato al 65° al posto di Mihaila) dimezza lo svantaggio. Al 95°, Hainaut (subentrato ad Osorio) completa la rimonta. Guida dichiara la fine delle ostilità . La squadra esce tra i fischi.
Conclusioni Prima frazione equilibrata. Entrambe le formazioni hanno avuto le occasioni per sbloccare il risultato ma sono stati i padroni di casa a chiudere i primi quarantacinque minuti in vantaggio. La ripresa è stata ricca di emozioni. Le due squadre sono rimaste in inferiorità numerica e, poco dopo, il Lecce ha raddoppiato. Gli ospiti hanno attaccato con grande convinzione e, dopo aver trovato davanti a loro un super Falcone, hanno rimesso in piedi l’incontro nei minuti di recupero. Si è notato un calo fisico. Senza dubbio, sull’esito finale, pesa come un macigno il 3 - 1 sprecato da Krstovic. Altri due punti persi dopo quelli contro il Torino. Migliori in campo Patrick Dorgu (nella foto): oltre al primo gol stagionale, ha messo in difficoltà la retroguardia avversaria con le sue accelerate e, soprattutto, Wladimiro Falcone: senza i suoi interventi sarebbe stata una sconfitta. In classifica, i salentini e gli emiliani salgono a quota 5 agganciando il Genoa. Nel prossimo turno, Baschirotto e compagni affronteranno in trasferta il Milan venerdì 27 alle 20 : 45; il Parma, invece, ospiterà il Cagliari lunedì 30 sempre allo stesso orario.
E. Losavio
Pubblicato il 24/09/2024