Empoli - Lecce 1 - 3
Passione GialloRossa - Lecce, una vittoria che pesa
Per la prima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A Enilive 2024 – 2025, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Carlo Castellani contro l’Empoli per un importantissimo scontro salvezza. Arbitra l’incontro Chiffi di Padova che ha già diretto i giallorossi (15^ giornata di andata, Roma – Lecce 4 – 1) coadiuvato dagli assistenti Imperiale e Collu. Il Quarto Uomo è Collu di Cagliari. VAR, Marini di Roma 1; AVAR, Sozza di Seregno.
Le formazioni L’ex D’Aversa schiera il 3-4-1-2: Seghetti tra i pali, Goglichdze, Ismajli e Viti in difesa; Gyasi, Grassi, l’ex Maleh e G. Pezzella a centrocampo; S. Esposito e Cacace alle spalle dell’ex Colombo.
L’ex Giampaolo oppone il collaudato 4-3-3 con Falcone tra i pali, Guilbert, capitan Baschirotto, Jean e Dorgu in difesa; Helgason, L. Coulibaly e Pierret in mediana; Pierotti, Krstovic e Morente nel reparto avanzato.
Primo tempo Al 6°, gli ospiti stappano il match con Morente che, su un cross rasoterra di Pierotti, non sbaglia. Cinque minuti dopo, il Lecce raddoppia con la conclusione sul primo palo di Krstovic. Al 14°, i giallorossi flirtano con il tris con Helgason: Seghetti devia in corner. Cinque minuti dopo, l’attaccante montenegrino va vicino alla doppietta personale ma il giovane estremo difensore toscano si rifugia in calcio d’angolo. Dopo 3’ di recupero, le due squadre tornano negli spogliatoi.
Secondo tempo I padroni di casa dimezzano lo svantaggio con Cacace. Girandola di sostituzioni per gli ospiti. Al 52°, Kaba prende il posto di Helgason e, sedici minuti dopo, Bonifazi rileva Pierotti. Al 69°, ci prova Esposito, ma il suo tentativo non sortisce gli effetti sperati. Tredici minuti dopo, Ramadani e Karlsson subentrano rispettivamente a Pierret e Morente. All’85°, Esposito ci riprova con Falcone che devia in corner. Al primo dei 4’ di recupero concessi, il Lecce cala il tris con il secondo gol di Krstovic che manda la sfera all’incrocio dei pali. Scoccato il 94°, Chiffi dichiara la fine delle ostilità .
Conclusioni Ottimo approccio alla gara da parte degli ospiti che, nel giro di dieci minuti, hanno trovato meritatamente le due reti. La squadra di Giampaolo non si è fermata andando vicina al tris in un paio di occasioni. Nella ripresa, i padroni di casa hanno subito dimezzato lo svantaggio e, incoraggiati dalla rete trovata, hanno spinto i piedi sull’acceleratore creando diversi grattacapi agli avversari. Nel momento migliore dei toscani, però, il Lecce ha definitivamente chiuso l’incontro. Tre punti importantissimi per i salentini che danno continuità al pareggio interno ottenuto contro il Genoa. E’ emersa ancora una volta la capacità di soffrire per poi, al momento giusto, affondare il colpo. Risultato d’oro anche in relazione a quanto fatto dalle dirette concorrenti. Il Venezia e l’Hellas Verona hanno perso ed il Como ha pareggiato (ma con una gara in meno). Solo i liguri hanno fatto bottino pieno. Tutta la squadra ha disputato un ottimo match. Il migliore in assoluto, senza dubbi, è stato Nikola Krstovic (nella foto): l’attaccante montenegrino ha ritrovato la via del gol che mancava dalla sedicesima giornata (Lecce – Monza); ottime prestazioni anche di Dorgu, Helgason e Morente: lo spagnolo sembra rinato dopo l’arrivo del nuovo allenatore. In classifica, gli azzurri rimangono a 20 punti e vengono raggiunti proprio dai salentini. Nel prossimo turno, l’Empoli affronterà in trasferta l’Inter domenica 19 gennaio alle 20 : 45; Baschirotto e compagni, invece, giocheranno nuovamente lontani dalle mura amiche a Cagliari lo stesso giorno ma alle 15.
E. Losavio
Pubblicato il 16/01/2025
